Potevo andarci anche io!
Portanova12 - un laboratorio per sperimentare + Eventi
Ci tengo ad aprire questa prima di tante mail ringraziandoti ancora una volta per esserti iscrittə alla mia newsletter, mi sono emozionata per ogni iscrizione arrivata sin da subito.
Grazie per la fiducia, non ti deluderò!
Iniziamo subito con l’agenda degli eventi che copriranno le ultime due settimane di gennaio.
Eventi in corso
Galleria Portanova12 - Nessuno si ricorda di Aldo Novak, di Ufficio Misteri
Ufficio Misteri ci porta in un mondo altro, quello di Aldo Novak, un archivista che conduce una vita piatta e monotona. Siamo nel 2182 e Novak entra in contatto con ricordi di ogni tipo, legati ad oggetti fisici di cui fa una scoperta: i ricordi dei suoi ultimi 20 anni non sono i suoi.
visitabile fino al
gratuita
Galleria Enrico Astuni - La realtà, i linguaggi, a cura di F. Cavallucci
Maurizio Cattelan, Maurizio Mochetti, Maurizio Nannucci, Giulio Paolini, Agnieszka Polska, Rafaël Rozendaal, Tomás Saraceno, Nedko Solakov sono le opere degli artisti presenti in mostra. Il focus riporta in auge una riflessione sul rapporto fra la realtà ed il linguaggio che la pratica produttiva ed economica della nostra società tende a far dimenticare.
visitabile fino al 27/02
gratuita
Galleriapiù - Garden of Trust: visual correspondence between Gluklya & Kati Horna
La galleria apre una finestra di 5 giorni per poter entrare in contatto con i lavori di Gluklya & Kati Horna. In questo Primo Atto l’interesse è rivolto alle strategie e ai metodi di cura che stiamo praticando verso noi stessi, il nostro corpo, i nostri cari o vestiti ed oggetti, verso ciò che ci interessa.
Primo atto 15/01 → 20/01
gratuita
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna - LIBERO SPAZIO LIBERO, a cura di F. Naldi
Giulia Niccolai, Martha Rosler, Lucy Orta, Claudia Losi e Claire Fontaine sono le artiste presenti in mostra. Ognuna affronta, attraverso il proprio linguaggio, la scoperta del rapporto fra corpi, libertà e spazio.
visitabile fino al 15/04
gratuita
Parsec - It ends with Nostalgia
Le opere di Guendalina Cerruti, Francesco Hayez, Sathyan Rizzo e il libro “Raising moths” danno una rilettura sociologica dell’ambivalenza del sentimento nostalgico.
“Il titolo della mostra si riferisce all’analisi della studiosa Svetlana Boym, la quale sottolinea quanto la nostalgia non sia tanto legata alla mancanza di un luogo, quanto più di un tempo, desiderio di qualcosa che non esiste più o non è mai esistito. Nostalgia, quindi, non solo come sguardo retrospettivo sul passato, ma anche prospettivo sul futuro.”
Visitabile fino al 30/01
Tessera associativa 5€
Serendippo - pubbliCITTÀ_FLESH
Serendippo è tornata con la quarta edizione di pubbliCITTà, un’operazione di dialogo fra arte e città. “Carne viva” è il titolo di quest’anno giusto a ricordare che siamo talmente bombardati da immagini e informazioni nel quotidiano che “se non si scava oltre gli strati superficiali dei corpi e delle città e non si arriva alla carne viva, è difficile provocare un’emozione, un minimo di stupore e anche di disgusto o meraviglia”. Quando siete alla fermata ad aspettare il bus, guardate bene le pensiline, potreste trovare le opere di Maria Paola Landini, Raffaele Marra, Sonia Romani e Vantees.
nelle fermate dei bus della città
gratuito
Eventi che se te li perderai dirai "Potevo andarci anche io!”
NDR. Ci sono eventi superstiti allo slittamento di Arte Fiera, fortuna!
Lumiere - Art City Cinema
La rassegna cinematrografica dedicata ai ritratti d’autore (Man Ray/Picasso, Nino Migliori, Moholy-Nagy, Banksy) e film d’artista.
18/01 → 24/01/22
Corraini MAMbo - SuperSpectrum, di D. Eatock
La mostra celebra il processo del trasferimento dal colore al foglio bianco. Eatock si diverte a sovvertire e reinventare l’uso tradizionale degli strumenti della pittura e del disegno.
19/01 → 13/03/22
gratuita
MAMbo - Italo Zuffi - Fronte e retro, a cura di L. Balbi e D. Ferri
La mostra si articola in due spazi: da una parte il MAMbo che accoglie la ricerca dell’artista imolese che va dagli anni ‘90 ai 2000 e Palazzo de’ Toschi che si focalizza sulla sua produzione più recente.
L’esposizione nell’insieme ruota attorno ai nuclei tematici affrontati da Zuffi tra le idee di costruzione e al contempo di distruzione/caduta; di lavoro e, insieme, di dispersione di energia; di mollezza e di rigidità; di fragilità e di competizione (soprattutto rispetto al sistema dell’arte).
20/01/22 → 20/02/2022
Biglietto intero 6, ridotto 4
Booming Contemporary Art Show - Online
C’è chi fa di necessità virtù. E infatti gli organizzatori di Booming, di fronte all’ennesimo cambio di programma, hanno trasferito parte della fiera nel Metaverso. Un motivo in più per farci un giro!
20/01 → 23/01/22
Xing x Postfantamusicologia di G. Cane e D. Cattivelli @Sonic Belligeranza MEGASTORE & @MODO infoshop.
Xing presenta l’uscita in edizione limitata del LP che prenderà forma di public listening in via Mascarella. Un’esperienza collettiva da vivere live come raramente accade ultimamente. Suggestioni lunatiche performate dalla voce e testi di G. Cane e manipolati dalla compositrice D. Cattivelli.
20/01/22 | 19.30
Renape @TPO - Stati di grazia, con Albhey Longo
Lorenza de Luca intervista A. Longo, l'autore del nuovo volume edito da Attaccapanni Press. L’autore sarà disponibile per il firmacopie.
20/01 | 19:00
gratuito, no prenotazione
Otto Gallery - Pagine, di D. Benati
21/01/22 → 16/04/22
gratuita
Portanova12, P12 Rassegna Stampe
Edizione straordinaria Portanova12 Press Archive: l’esposizione delle stampe di tanti artisti che hanno fatto la storia della galleria, in aggiunta alla mostra di Ufficio Misteri.
Inaugurazione dalle 17.00 del 22/01/22
22/01/22 → 22/02/22
Mascarella 22 - Nemunitas
Nato dalla collaborazione di Matteo Baldelli e Riccardo Camoletti, il progetto riporta al centro l’importanza della gestualità del corpo. Ci si interroga sulla valenza di quei gesti che nel retaggio culturale occidentale non sono ammessi se non in contesti rari, come nel Pride. L’esposizione è l’incontro di due linguaggi (fotografia e collage) e ricerche (corpi decontestualizzati e spazi irriconoscibili) tanto diverse quanto in stretto dialogo fra loro con uno scopo comune: riquotidianizzare e scardinare un retaggio culturale obsoleto.
Dal 22/01/22
Magma @Ex Chiesa di San Mattia - El festejo, di Aryz
L’artista spagnolo, noto per agire nel contesto urbano su grandi muri, porta i suoi colori brillanti e personaggi surreali all’interno dell’Ex Chiesa di San Mattia. L’inaugurazione ci sarà il 22/01 alle ore 18:00
22/01/22 → 20/02/22
gratuito
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La prima galleria in cui voglio portarti mi sta un po’ a cuore, lo ammetto. Sto parlando di Portanova12.
La galleria nasce nell’omonima via e numero civico, a pochi passi da Piazza Maggiore.
Si sa che non è facile far convivere l’arte urbana con uno spazio chiuso, espositivo e di vendita ma c’è chi è riuscito a farlo e Portanova12 ne è un bell’esempio.
Nel 2013 lo spazio è stato gestito in comune dallo storico dell’arte Antonio Storelli e da un’altra importante realtà bolognese, cioè Elastico Studio. Piccola curiosità: la prima mostra ad essere inaugurata è “Vajrapani” dell’artista 2501.
Dopo aver concluso l’esperienza associativa, Antonio Storelli direziona il progetto verso una vera e propria galleria con una ricerca artistica prettamente indirizzata verso artisti provenienti dall’arte urbana. C’è da dire che, anche se parliamo di “soli” 9 anni fa, Portanova12 è stata una delle prime gallerie a focalizzarsi su questo tipo di espressione artistica (e sociale).
Ad oggi è anche la presenza, da 5 anni a questa parte, di Massimo Cattafi ad aver spinto la ricerca artistica della galleria ancora più in là. Cattafi, infatti, amplia gli orizzonti verso tutte le manifestazioni di arte urbana fra cui le installazioni ambientali, la stencil art, la poster art. A tal proposito ti faccio un piccolo spoilerino di quanto è uscito dalla chiacchierata con Max: nel calendario di mostre del 2022, negli spazi di Portanova12 ci sarà tanto la poesia quanto la performance unite dai codici dell’arte urbana! Ma non posso dirvi altro – motivo in più per restare sintonizzatə su questo canale!
Come ti dicevo all’inizio, è sempre una questione difficile quella dell’arte urbana e mercato. Ma la forza di Portanova12 è proprio qui. Seppur la galleria ha intercettato un segmento artistico ultracontemporaneo, non strizza in toto l’occhio al mercato e questo lo si vede anche dalla fiducia che i due galleristi danno agli artisti che scelgono nel dargli quasi carta bianca nell’elaborazione della mostra (rimanendo delle “guide” allo stesso tempo).
Ad Antonio e Massimo interessa che gli artisti usino la galleria come una sorta di laboratorio in cui sperimentano i propri codici così da creare una sorta di osmosi fra il fuori (la strada) e il dentro (la galleria). Non si chiede all’artista di agire e replicare ciò che fa in strada, ma di “sperimentare” con il proprio linguaggio. Succede così che quello che l’artista fa indoor è influenzato da quello che fa outdoor e viceversa. Certo, sono due cose diverse, ma hanno un filo conduttore molto saldo.
Fra gli appuntamenti annuali fissi di Portanova12 ce ne sono due di grande importanza: BilBolBul Festival e Bologna Children’s Book Fair. Ma la galleria ha partecipato anche ad Ero-Tic ed Urbana.
Se non vi ho stuzzicato ancora abbastanza la curiosità, vi do un altro motivo per andare assolutamente a conoscere la galleria: la collezione. In realtà questa è dislocata in due spazi: uno nella galleria ed è decisamente brenso, l’altro è stato rinominato “Il Trappolo”, a pochi passi dalla galleria stessa. Si capisce che siamo a Bologna?!
Beh, serve altro? Mica vorrai perderti pezzi di artisti come Ericailcane, A. Casciu, G. Bartocci, Etnik, Nespoon, N. Alessandrini e L. Gelli, Aris, Awer, M. P. Pigozza, M. de la Chiesa, Opiemme, Ufficio Misteri, S. Ligama, N. Krug, SardoMuto, Vantees, Crisa e… perdonatemi, ma sono veramente tantə gli/le artistə e altrettanti validi motivi per andarci che sta a voi scoprire i/le mancanti!