Ciao a tuttə!
Come state? Da queste parti sono finalmente iniziati gli eventi al Telling Stories APS.
Venerdì 11 marzo ho inaugurato la prima mostra curata proprio da me.
“Io non vengo” è l’esposizione fotografica di Singhiozzo, il quale - ovviamente - non si è presentato ma ha lasciato esposto il proprio manifesto. La mostra è un inno all’incapacità di osservare e si sviluppa attraverso tre installazioni fotografica più una, ovvero la camera oscura del fotografo che vi invito a scoprire. La mostra è gratuita e sarà visibile per ancora due settimane!
Per vedere le foto dell’artista, vi aspetto al Telling Stories (Vicolo de Facchini 2/2, Bologna) per i prossimi eventi (l’ingresso è gratuito, tessera AICS obbligatoria):
Giovedì 17 marzo: Swap Party!
Sai che cos'è uno swap party? É momento di scambio e condivisione attraverso il baratto di libri, vestiti, accessori, scarpe, borse, giacche, oggetti per la casa. Se cercavi il momento giusto per liberarti di quel regalo di Natale che non ti è piaciuto e non userai mai ti aspettiamo giovedì prossimo! E se non hai niente da scambiare non ti preoccupare: ci sarà musica, da bere e da mangiare! Tutto ciò che resta verrà poi donato in beneficenza.
Giovedì 24 marzo: Il lato BOOK di Bologna presenta ‘Quartieri. Viaggio al centro delle periferie italiane’ insieme all’illustratore Mattia Moro.
Mattia, che ha curato e illustrato il capitolo del libro sulla Bolognina, in dialogo con @globernacchi ci presenterà il libro e ci racconterà della sua vita da creativo a Bologna, dai suoi primi anni da studente a membro del Collettivo Franco, uno studio creativo che si occupa di comunicazione e arte pubblica. L’evento è in collaborazione proprio con @illatobdibologna!
Agendona degli eventi che se te li perderai dirai “Potevo andarci anche io!”
SpazioLavì - In un soffio , di Elena Grossi.
“Nel racconto per immagini della casa dei natali di Elena affiora il sentimento dell’abitare, della memoria della vita passata attraverso la testimonianza di quello che resta con una qualità impersonale, e si fa strada la necessità dell’affetto di arrivare a noi, che lo riceviamo nell’espressione tenue delle sagome incipriate degli oggetti. La polvere sembra dimostrare il vuoto della presenza di vita all’interno di ogni alloggio, l’assenza di cura che con gesti ripetitivi trasmette la memoria delle forme alle mani e radica il mobilio al suo ambiente, ma al contempo l’uso che l’artista ne fa consente alle immagini di “rimuovere la rimozione” di nullità e inesistenza per rendere familiare il ritorno dell’oggetto e del modo di poterlo guardare.” Testo di Alessandra Fontanesi.
19/03 —> 9/04
Lun - Sab 17.30 - 19.30
Ingresso gratuito
AtelierSì - LUCIA PALLADINO / Correspondances_I discovered loving means going back to repetition
Lucia Palladino condivide con il pubblico, attraverso una camminata e una performance, le pratiche e i pensieri sviluppati nel progetto di ricerca 𝘾𝙤𝙧𝙧𝙚𝙨𝙥𝙤𝙣𝙙𝙖𝙣𝙘𝙚𝙨 a conclusione della sua residenza artistica all'Atelier Sì.
Durante la residenza, l’artista ha indagato diversi mondi e linguaggi che corrispondono in maniera simile ma diversi alla realtà. Sono scritture brevi che nascono da pratiche legate al camminare, chiamate short fictional ontologies. L’artista è stata seguita da Irene Adorni e Silvia Calderoni (Parsec)
Mercoledì 16/03, h 20:00
intero 10€, ridotto 8€
Ateliersi - Bologna30, città a 30 km/h
Ateliersi ospita l’incontro della rete Bologna30. Una città per tutt con il desiderio di far conoscere al pubblico le attività della rete e in particolare la campagna di sensibilizzazione Bologna30, città a 30 km/h proclamata Migliore azione di Mobilità Sostenibile Europea nel corso dell’European Mobility Week 2021
Mercoledì 16/03, h 18:30
Ingresso grauito
DamsLab - Tecnocene, a cura di Bianca Cavuti e Into The Black Box
Tecnocene è un ciclo di tre mostre che dà spazio ad artisti e lavori che esplorano le tecnologie digitali e il loro impatto sociale.
“Il Tecnocene è per l’appunto questa epoca storica in cui siamo immersi – quella delle piattaforme, dell’intelligenza artificiale, dei big data e dell’industria 4.0. Un momento preciso dell’evoluzione del capitalismo che porta al superamento del concetto stesso di umano verso orizzonti ibridi quali il cyborg o il post-umano.”
19 —> 24/03
Ingresso gratuito
Blu Gallery - Appennino Oltremare - Tane disegnate per canzoni selvatiche, di Marina Girardi
In occasione della Children’s Book Fair, la galleria dà spazio ad un’artista amante dell’illustrazione: Marina Girardi. A lei ho dedicato l’approfondimento di questa newsletter nel podcast in cui potrete ascoltarla parlare della propria pratica artistica e della mostra, trovi anche un mini articolo dopo l’agendona.
Durante il vernissage, ovvero il 20 marzo, alle ore 18:00 il duo folk Lunarsy (Marina Girardi e Vincent Croes) suoneranno live il loro primo disco. Ci vediamo lì?
Vernissage 20/03, h 18:00
20 —> 30/03
Ingresso gratuito
Portanova12 - Omaggio a Bartolo Cattafi
In occasione della 'Giornata Mondiale della Poesia', e in concomitanza con l’apertura della celebre 'Bologna Children's Book Fair', la galleria presenta un omaggio alla figura del poeta Bartolo Cattafi, con opere e illustrazioni dedicate di Chekos’Art, Nicola Alessandrini, Opiemme, Ufficio Misteri, Mariana Chiesa.
21/03, h 19:00 - 22:00
Adiacenze - Dumpster Love Yourself - Federica Di Pietrantonio e Andrea Frosolini , a cura di Alessandra Ioalè e Adiacenze
I due artisti riflettono attorno al concetto di scarto di N. Bourriaud attualizzando il discorso sull'iperspazio della rete, sui suoi trend e contenuti con cui community di creators e users interagiscono attraverso lo schermo ogni giorno.
25/03 —> 15/05
Ingresso gratuito
Parsec - due appuntamenti con Rachele Borghi
Martedì 22 marzo alle ore 20.30 presso il Circolo DEV, Borghi presenta la conferenza performativa Elogio del Margine a cui seguirà un momento di confronto e dialogo con il pubblio
Ingresso gratuito previa prenotazione scrivendo a parsec.bo@gmail.com.
Tessera AICS obbligatoria.
Giovedì 24 marzo alle ore 16 presso l’associazione Parsec, Borghi presenta l’atelier-laboratorio Femministe Guerrigliere, un atelier di disegno dal vivo a partire dalle parole di un femminismo guerrigliero che resiste, si oppone, che «crea alternative e nuovi mondi» (Bell Hooks).
Ingresso gratuito previa prenotazione scrivendo a parsec.bo@gmail.com.
Tessera Parsec obbligatoria 5€.
Esposizioni in corso
Millenium Gallery - Annaffiare le pozzanghere, di Persona Generica
DUMBO - Utopie reali, Bologna Attiva
Lo scorso settembre, le comunità attive sul territorio insieme a 60 studenti hanno compiuto delle riflessioni - attraverso workshop, laboratori, lezioni, passeggiate urbane - attorno alle tematiche della rigenerazione attuata in spazi pubblici, parchi, giardini, piazze nelle aree in trasformazione nei quartieri Navile, Porto Saragozza e Borgo Panigale-Reno, per aumentarne la bellezza e la vivibilità.
La mostra racconta questo percorso attraverso mappe, foto, video e iconografie.
fino al 19/03
ingresso gratuito, dalle 17:00 alle 19:00
Tist.situations — Sulla superficie dello stagno, Christophe Constatin, a cura di Valentina Muzi e TIST
Attraverso il gesto, gli oggetti e le immagini del nostro tempo C. Constantin approfondisce le tematiche appartenenti alla corrente romantica, come il rapporto fra natura e uomo, lo stupore. Le superfici specchianti degli stagni - eredita da Monet ma con la volontà di ri-appropriarsene per farne strumento - abbattono i confini dello spazio per ampliarli in una dimensione “altra”.
Fino al 30/03
Ingresso gratuito
AF Gallery - Figure nel paesaggio, di Stefano Peroli
S. Peroli prende spunto dalla teoria della Gestalt secondo la quale la percezione visiva umana è costruita secondo una scala gerarchica che tende a individuare in un’immagine l’elemento definito come “figura” e un campo restante definito “sfondo”.
Peroli compie una scelta drastica: elimina la figura dal paesaggio e viceversa a favore di una concentrazione di sforzi, ad una riflessione sull’energia potenziale del quadro.
Fino al 31/03
Ingresso gratuito
CAR DRDE - Sunflowers, di Alberto Scodro
La seconda personale di Scodro accoglie suoi lavori inediti - sculture di girasole - realizzati con la tecnica della microfusione ed entrano in dialogo con l’opera pttorica “Girasole” (1985) di Giancarlo Vitali.
Fino al 2/04
Ingresso gratuito
P420 — Goran Trbuljak - 45 Years of Non-Painting
La galleria P420 ospita la seconda mostra personale dell’artista croato G. Trbuljak, uno dei membri del gruppo “The New Art Practice”. Da sempre l’artista si è interrogato sul ruolo dell’artista, sul significato dell’opera d’arte e cosa la definisce tale, lo ha fatto in termini autoironici e dissacranti.
La mostra si snoda attraverso i vari tentativi dell’artista negli anni di non-dipingere su tele quali Sunday Paintings (1974) attraverso gli Hand-held painting, i Painted from side, i Jazz brush painting fino ai più recenti come Easel Paintings (2016-2018) o Sketch for sculpture (2019). Infine le Sentences, fogli A4 su cui l’artista ha scritto a macchina poche e impersonali parole nella parte inferiore del foglio, parole indirizzate al pubblico con riferimento all’arte e alla sua percezione.
Fino al 2/04
Ingresso gratuito
Labs Contemporary Art - Ridisegnare lo spazio a cura di Angela Madesani.
La mostra propone i lavori di quattro artisti che lavorano con il mezzo fotografico: Marina Caneve, Giulia Marchi, Andreas Gefeller e Massimo Vitali. Il filo conduttore della mostra è l’idea di una rilettura dello spazio attraverso il linguaggio fotografico.
Fino al 5/04
Ingresso gratuito
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna - LIBERO SPAZIO LIBERO, a cura di F. Naldi
Giulia Niccolai, Martha Rosler, Lucy Orta, Claudia Losi e Claire Fontaine sono le artiste presenti in mostra. Ognuna affronta, attraverso il proprio linguaggio, la scoperta del rapporto fra corpi, libertà e spazio.
fino al 15/04
Ingresso gratuito
Galleriapiù - Garden of Trust: viasual corrispondence between Gluklya and Kati Horna — fino al 30/04
“Carnival will save our life”. Il carnevale come stato mentale, disarmante, in cui immagini e suoni viaggiano in un discorso scevro da ogni logica. La performer e attivista femminista russa Gluklya entra in dialogo con la fotografa cosmopolita e d’avanguardia Kati Horna, il cui lavoro si è caratterizzato per le influenze surrealiste e per il commovente approccio al fotogiornalismo e fotografia documentaria.
Fino al 30/04
Ingresso gratuito
Galleria studio g7 - Marilisa Cosello | Try. A cura di Luca Panaro fino al 30/04
Prima mostra personale di Marilisa Cosello negli spazi della galleria. Il progetto intende presentare l’opera Try, progetto inedito itinerante iniziato nel 2020. Il lavoro si inserisce all’interno della ricerca dell’artista, da sempre incentrata su temi quali la costruzione collettiva, il femminile, le strutture sociali, il potere ed il Corpo come strumento narrativo.
Fino al 3/04
Ingresso gratuito
MAMbo - Italo Zuffi - Fronte e retro, a cura di L. Balbi e D. Ferri — fino al 15/05
La mostra si articola in due spazi: da una parte il MAMbo che accoglie la ricerca dell’artista imolese che va dagli anni ‘90 ai 2000 e Palazzo de’ Toschi che si focalizza sulla sua produzione più recente.
L’esposizione nell’insieme ruota attorno ai nuclei tematici affrontati da Zuffi tra le idee di costruzione e al contempo di distruzione/caduta; di lavoro e, insieme, di dispersione di energia; di mollezza e di rigidità; di fragilità e di competizione (soprattutto rispetto al sistema dell’arte).
Fino al 15/05
Biglietto intero 6, ridotto 4
MAST - Un alfabeto visivo dell’industria, del lavoro e della tecnologia. — fino al 22/05
Nei primi anni 2000 la Fondazione MAST ha creato il suo spazio dedicato alla fotografia dell’industria e del lavoro con l’acquisizione di immagini da case d’asta, privati, gallerie d’arte, fotografi e artisti. Il MAST, per la prima volta, espone 500 preziose fotografie del proprio archivio.
La forma espositiva è quella di un alfabeto che si snoda sulle pareti dei tre spazi espositivi e che permette di mettere in rilievo un sistema concettuale che dalla A di “Abandoned” arriva fino a W di “Waste”, “Water” e “Wealth”.
Fino al 22/05
Ingresso gratuito, mar - dom 10-19, info.
Museo Civico Archeologico di Bologna - Anche se il tempo passa, Lucio Dalla — fino al 17/07
La mostra è il frutto di una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta; un percorso dal quale, partendo dall’infanzia, viene evidenziato come il rapporto con la musica di Lucio Dalla è sempre centrale ed è un elemento continuativo che lo seguirà per tutta la vita.
Fino al 17/07
Intero 15€, Ridotto 10€
Sottopasso di Palazzo Re Enzo, Bologna - Folgrazioni figurative - PPP — fino al 16/10
Una delle mostre più attese degli ultimi mesi per commemorare i 100 anni dalla nascita dell’intellettuale, ha finalmente aperto le porte.
“Le Folgorazioni figurative furono quelle che illuminarono lo sguardo del giovane Pasolini, quelle che la mostra realizzata dalla Cineteca di Bologna ricostruisce mettendo a confronto le immagini della grande tradizione pittorica e quelle dei film di PPP, lungo un percorso cronologico che va dall’esordio di Accattone nel 1961 all’ultimo, postumo, Salò del 1975”.
1/03 —> 16/10
Intero 10€, Ridotto 7€
Marina Girardi si racconta!
L’artista ospite di questa settimana a cui ho dato letteralmente voce è Marina Girardi, invitata in occasione della prossima apertura della sua mostra “Appennino oltremare - Tane disegnate per canzoni selvatiche” il 20 marzo alle ore 18.00 presso la Blu Gallery (Via Don Minzoni 9, Bologna).
Nella galleria verranno esposte le tavole originali del primo album del duo agrofolk Lunarsy, ovvero Marina Girardi e Vincent Croes. Il disco è nato durante le lunghe notti di smottamento pandemico, frutto della necessità da parte di entrambe di dare spazio a ciò che non aveva più spazio: la musica e la poesia. In mostra ci saranno anche gli artwork originali realizzati per LP della folk band galiziana Sangre de Muerdago. Per l’opening della mostra, i Lunarsy terranno un mini live con le canzoni estratte dal disco proprio sotto i portici in cui si trova la galleria. Da non perdere assolutamente!
Marina Girardi è un’artista tout court, usa i vari strumenti artistici (chitarra, voce, acquerelli) a seconda dei messaggi che vuole comunicare. Veneta di nascita, ha vissuto per un lungo periodo a Bologna per poi rifugiarsi nella natura dell’appennino. Eppure della città non ne può fare a meno, anzi: è proprio quando torna in città che fa riemergere quanto assorbito nella natura amena. Inizia a dipingere con acquerello proprio lungo via Rizzoli, seduta sui marciapiedi insieme alla sua bicicletta. Qui il sito di Marina Girardi per approfondire i suoi lavori.
Amante della vita in tutte le sue forme, piante o animali che siano, ricerca l’elemento ancestrale e l’archetipo di ogni cosa. Pratica la meditazione da anni e ciò l’ha portata a riscoprire e riscoprirsi, tanto che i processi di cambiamento interiore hanno investito anche l’approccio che lei stessa ha con l’acquerello. Se fino a poco fa la sua base di partenza era il tratto nero del disegno, ora compie il processo opposto: parte dalla luce per arrivare all’oscurità.
Vi invito ad ascoltare l’intervista che trovate all’interno di questa newsletter per sentire Marina Gerardi che si racconta attraverso la propria voce e parole - e che ringrazio ancora infinitamente.
A presto,
Roberta.
Oltre a Potevo andarci anche io! le newsletter attualmente attive sono tre:
Bologna Mixtape, per conoscere gli eventi e consigli di ogni genere su dove andare in settimana a Bologna.
Hai detto bandi?, per i bandi artistici a partecipazione gratuita da non perdere non solo in regione ma in tutta Italia e all’estero.
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